Il gruppo svolge la sua attività nei seguenti ambiti di ricerca:
- Chimica computazionale dei Sistemi Biologici Un filone di ricerca riguarda lo studio di processi di “folding”-”misfolding” e della dinamica conformazionale di peptidi e proteine attraverso l'utilizzo di metodi computazionali, in particolare simulazioni di dinamica molecolare classica, e in alcuni casi con il supporto di tecniche sperimentali, quali la spettroscopia di fluorescenza tempo-risolta e lo scattering di neutroni. Un’altra tematica affrontata recentemente riguarda il campo della fotosintesi al fine di comprendere su base atomica i meccanismi di funzionamento della reazioni che regolano la trasformazione dell’energia solare in energia chimica. In particolare è in corso lo studio delle proprietà catalitiche ed elettroniche del complesso proteine-cofattori denominato Fotosistema II, responsabile della reazione di ossidazione dell’acqua indotta dalla luce solare. Attraverso un utilizzo combinato di tecniche quantistiche, classiche e miste quanto/classiche è inoltre oggetto di studio il meccanismo di trasferimento elettronico in biomolecole ed in sistemi modello. Alcuni esempi sono la riproduzione teorica di spettri UV-visibile ed IR di proteine in soluzione o lo studio di meccanismi di trasferimento elettronico (ET) in piccole molecole bioinorganiche. L’utilizzo delle simulazioni permette inoltre di calcolare in silico proprietà spettroscopiche (spettro UV-vis, IR, Raman) al fine di aiutare a comprendere ed interpretare dati sperimentali di spettroscopia.
- Chimica computazionale dei Materiali Ispirata a processi della fotosintesi naturale, la fotosintesi artificiale ha l’obiettivo di sviluppare materiali e dispositivi che possano servire per la (foto)produzione di idrogeno a partire dall’acqua. In quest’ambito, in collaborazione con il CNR e la Freie Universitaet di Berlino si stanno studiando con dinamica da principi primi modelli di promettenti materiali inorganici nanostrutturati di recente scoperta per la costruzione delle cosiddette “foglie artificiali”. Tali studi sono finalizzati a identificare le analogie e le differenze tra le strategie catalitiche dei diversi materiali. In parallelo con lo studio delle analoghe reazioni svolte dal Fotosistema II potrebbero in futuro suggerire possibili strategie per sviluppare catalizzatori efficienti ed a basso impatto ambientale.
- Chimica computazionale dei liquidi e delle soluzioni Studio delle relazioni tra la natura delle interazioni intermolecolari e le proprietà chimico fisiche di liquidi puri e soluzioni. Geometrie molecolari ed effetto dell’intorno chimico. Importanti aspetti strutturali di liquidi molecolari e liquidi ionici quali l’eterogeneità dinamica, la nanosegregazione spaziale e la complessità delle interazioni, da modelli di meccanica classica e meccanica quantistica.
- Strumenti e Metodologie Per meglio studiare sistemi biologici nei quali le proprietà chimico-spettroscopiche d’interesse sono circoscritte ad una specifica regione di un sito attivo, sono state sviluppate ed utilizzate tecniche miste Quanto / Classiche come il metodo PMM e la dinamica da principi primi QM/MM. Recentemente, grazie al progetto europeo “MultiscaleChemBio” queste metodologie saranno estese anche a metodi di struttura elettronica che includono una trattazione di alto livello della correlazione elettronica come il Monte Carlo Quantistico.
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